25 novembre, giornata mondiale contro la violenza alle donne

In occasione della Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne sancita dalla risoluzione ONU n. 54/134 del 17.12.1999, celebrata ogni anno il 25 novembre, segnaliamo qui di seguito alcune delle iniziative più significative tra quelle pervenuteci da enti e associazioni che lavorano nel campo della prevenzione della violenza e dell'accoglienza e assistenza alle vittime di maltrattamenti e abusi familiari e domestici (e non solo).

San Donato Milanese (MI), martedì 21 novembre, ore 20,45, presso il Centro Donna in via Unica Bolgiano al n. 2, si terrà la proiezione del documentario "Se potessimo cambiare il finale…" a cura di S.V.S. Soccorso Violenza Sessuale. Seguirà un dibattito con l'assessora alle Politiche femminili e Pari opportunità Grazia Sezzi, la psicoterapeuta del consultorio di S. Donato Enrica Beringhelli, la ginecologa della Mangiagalli Anna Uglietti, il pubblico ministero Marco Ghezzi, il comandante della stazione locale dei carabinieri Vincenzo Vullo.

Milano, martedì 21 novembre, ore 9,30, presso la Sala della Provincia di via Corridoni al 16, avrà luogo un incontro rivolto a insegnanti e operatrici/ori della scuola dal titolo "Violenza e maltrattamento, cosa si può fare nelle scuole per cambiare il finale…". L'iniziativa è organizzata dalla Provincia di Milano e vi partecipano, fra gli altri, la consigliera delegata alle Politiche di genere Arianna Censi, l'assessora alla Cultura Daniela Benelli, Alessandra Kustermann del Soccorso Violenza Sessuale della Clinica Mangiagalli e il giudice Marco Grezzi della Procura di Milano. Verrà proiettato il documentario "Se potessimo cambiare il finale…".

Como, mercoledì 22 novembre, ore 17,30 presso la Biblioteca comunale, in via Raimondi, 1, l'associazione Telefono Donna Como terrà una conferenza sul tema "Amarsi per non amare troppo", illustrato dalla d.ssa Lia Inama, esperta di counselling e autrice del libro "Liberarsi dal troppo amore". Si tratta dell'iniziativa conclusiva di un ciclo di tre, il cui scopo è quello di promuovere i gruppi di auto-mutuo-aiuto "Luna e le altre", rivolti a donne che vivono la violenza all'interno della famiglia o del rapporto di coppia e finalizzati ad affrontare le carenze di amore per sé che spesso sono alla base di un'eccessiva dipendenza emotiva dall'altro che espone a maltrattamenti e abusi. L'iniziativa è aperta a uomini e donne.

Milano, giovedì 23 novembre, alle ore 18,00 presso la Libreria Feltrinelli di C.so Buenos Ayres al n. 33, la Cooperativa sociale Cerchi d'Acqua Onlus organizza la presentazione del libro "Libere di scegliere. I percorsi di autonomia delle donne per contrastare la violenza di genere", a cura di Cristina Ventura. Il libro racconta l'esperienza di una dei primi centri antiviolenza di Milano, illustrandone la storia, i presupposti teorici, metodologici e politici che stanno alla base del suo lavoro. Vi sono raccolte le testimonianze delle operatrici della cooperativa, consulenti di accoglienza, psicologhe, avvocate, orientatici al lavoro e i dati raccolti negli ultimi sei anni di attività. Interverranno Simona Scalzi e Francesca Scardi di Cerchi d'Acqua, Anna Bandettini de "La Repubblica" e le avvocate Barbara Carattoni e Rita Solari.

Milano, venerdì 24 novembre, alle ore 10,00, presso la Sala Gonfalone del Palazzo della Regione (Grattacielo Pirelli, via F. Filzi, 22), la Commissione Pari Opportunità regionale organizza il convegno "Dalla parte delle donne contro la violenza", con l'intervento del presidente Roberto Formigoni e della consigliera delegata ai Diritti dei cittadini e Pari opportunità Antonella Maiolo. Il tema sarà affrontato in una tavola rotonda fra esponenti del governo regionale, della Questura di Milano e di alcuni dei maggiori centri antiviolenza milanesi e della Rete europea contro la tratta delle donne (ENATW). Introdurrà la presidente della Commissione Pari Opportunità, Maria Cristina Cinquegrana.

Peschiera Borromeo (MI), sabato 25 novembre, alle ore 16,30, a cura del Settore Cultura del Comune, presso il Centro Civico Calipari in via Rimembranze, località Linate, si inaugurerà la mostra "Scatti di donne che vogliono vedere", 68 fotografie di autrici varie, a cura della Cooperativa sociale Cerchi d'Acqua. La mostra potrà essere visitata anche domenica 26 novembre (ore 16,00-19,00), venerdì 1° dicembre (ore 21,00-23,00), sabato 2 e domenica 3 dicembre (ore 16,00-19,00).
Alle ore 17,00, sempre presso il Centro Civico Calipari, proiezione del cortometraggio "Se potessimo cambiare il finale…" seguita alle 17,30 dal dibattito "Violenza contro le donne. Cosa fare?", a cui parteciperanno rappresentanti dell'amministrazione comunale di Peschiera Borromeo e delle forze dell'ordine, rappresentanti dei Centri Donna e delle associazioni Cerchi d'Acqua e L'isolachenonc'è, la consigliera provinciale con delega alle Politiche di genere Arianna Censi.
Per informazioni: Comune di Peschiera Borromeo, Settore Cultura, tel. 02/51690355; oppure Centro Donne di Peschiera Borromeo, cell. 329/0969483.

Milano, sabato 25 novembre, alle ore 21,00, nell'atrio lato est della Stazione Centrale, si terrà "Usciamo... la notte", una serata di teatro, musica, parole per dire stop alla violenza sulle donne. L'iniziativa è promossa dalla rete di donne "Usciamo dal silenzio".

Milano, venerdì 1° dicembre, dalle 9,30 alle 18,00 presso il Centro Congressi della Provincia in via Corridoni al n. 16, si svolgerà "I veri uomini non picchiano", giornata di lancio della Campagna nazionale del "Fiocco Bianco", per iniziativa della Provincia di Milano, Politiche di genere, e della cooperativa sociale Cerchi d'Acqua. La giornata, rivolta ad amministratori e amministratrici locali e ad educatrici e educatori, comprende un incontro seminariale con Michael Kaufman, canadese, ideatore della campagna, e un lavoro di gruppo con i ragazzi dei Centri di Aggregazione Giovanili, volto a proporre alternative alla violenza.
La campagna del fiocco bianco consiste nell'invitare tutti gli uomini del territorio a indossare un fiocco bianco nel periodo tra il 25 novembre e il 10 dicembre, a testimonianza pubblica del proprio impegno a non commettere, non giustificare atti di violenza contro le donne né a restare in silenzio di fronte ad essi.